ACCORDO TELECOM ITALIA E SINDACATI SULLA GESTIONE DEGLI ESUBERI. 3000 ESUBERI GESTITI CON “MOBILITA' E SOLIDARIETA'”

A poco meno di 15 giorni dalla data di sottoscrizione degli accordi, questa Organizzazione sente doveroso continuare a scrivere per rivendicare, come prima, il mantenimento della sede di lavoro di Trapani e, comunque, di tutte quelle sedi che vivono simili condizioni a quelle del territorio trapanese.

Si continua ad attendere l’istituzione di quel “Tavolo-Tecnico”, chiesto dal Presidente della Regione Siciliana a tutt’oggi non espletato.

Questo ritardo, nell’attivare il “Tavolo”, da cosa dipende ?

Perché, ancora, Telecom intende non presentarsi ad un invito posto dal Presidente della Regione Siciliana ?

E’ possibile e, in ogni modo, lecito richiedere una rivisitazione dell’accordo dal momento che ai lavoratori interessati alla salvaguardia del sito lavorativo si è pregiudicato quella serenità e quel benessere >vita-lavoro<, fondamentali ed indispensabili per far sentire un lavoratore orgoglioso di appartenere ad un’azienda.-
Giacché è stato dichiarato che tra le ragioni, dall’azienda, addotte che vedranno chiuse le 47 realtà e tra queste Trapani, s’individuano i costi degli affitti ed altro ancora; ci poniamo una domanda e più specificatamente: cosa è possibile fare per evitare tutto questo disagio che vivono i lavoratori interessati ?

Di risposte e soluzioni ne potremmo individuare, ovviamente, parecchie e senz’altro soddisfacenti ma occorre che ciascuno, certamente nel ruolo, s’impegni a ricercarle.-
Ultimamente un imprenditore marchigiano si permette di accusare i politici di irresponsabilità e si propone con un’idea che risulta innovativa e, nello stesso tempo, rivoluzionaria dal momento che sostiene di destinare l’1% dell’utile netto ad iniziative di solidarietà nel territorio dove l’impresa opera, a favore dei bambini, degli anziani e dei giovani in cerca di lavoro.- E’ l’ultima sortita del patron di Tod’s, Diego Della Valle, che invita le aziende del Paese a fare altrettanto. Noi siamo chiamati, nel quotidiano lavorativo, a gestire le criticità degli altri ma è mai pensabile ed immaginabile che non ci siano strumenti, risolutivi, che possano far tornare sorriso tra i dipendenti ?

E’ evidente che la nostra sia, chiaramente, una provocazione per sollecitare le sensibilità e le intelligenze.

Si chiede, agli attori della scena, di sedersi ancora attorno ad un tavolo per rivedere alcune posizioni assunte visto che siamo in attesa di porre, in esercizio, l’applicazione del medesimo accordo.

Va, da parte nostra, sostenuto che prendere in esame la possibilità di rivedere l’intesa sottoscritta non farebbe apparire deboli i sottoscrittori ma sarebbe nobile e necessaria.

Consentirebbe a tutti di poter affermare e riconoscere, di certo, quell’autorevolezza nei propri rappresentanti, aziendali e sindacali, che ultimamente sembra essersi persa.

Per concludere, si rende necessario sottolinearlo, che nessuno si senta escluso dal bagnarsi di tanta, tanta umiltà…!!!!

Trapani, 11 Aprile 2013 IL SEGRETARIO GENERALE UILCOM
(Francesco SILVANO)
Via Nausicaa, 53 – 91100 Trapani – Fax:0923872590 Cell.:3316031850

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