UIL COM: COME INTERVENIRE PER COMBATTERE LA DISOCCUPAZIONE

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Creato Mercoledì, 14 Novembre 2012 09:44

Giovani, Donne e Mezzogiorno. Sono essenzialmente queste le prime emergenze da affrontare, come sottolineano anche i dati Istat.

I giovani perché l’ ingresso nel mondo del lavoro è soggetto a una transizione scuola lavoro troppo lunga, con forme di contratto atipico e di breve durata. Le donne perché troppe di loro, troppo spesso, abbandonano gli studi per esigenze di responsabilità familiari e soffrono il fenomeno del sottoinquadramento al momento dell’ingresso nel mondo del lavoro; infine il Sud caratterizzato dalle più alte percentuali di abbandono scolastico e da un forte disagio nell’inserimento occupazionale anche a causa di una più alta concentrazione di giovani che non frequenta un percorso formativo né possiede un lavoro.

Tre priorità, queste, per le quali è necessario mettere in atto politiche formative, politiche attive, e strumenti efficaci, quali il credito d’imposta occupazione e lo stesso sistema di deroghe contrattuali finalizzate ad uno sbocco lavorativo stabile. Tutto ciò per consentire a giovani e a donne, soprattutto del meridione, un regolare e migliore inserimento nel mercato del lavoro.

Questa organizzazione, insieme a queste priorità, ritiene indispensabile rivolgendosi ai Politici uno straordinario rilancio dello strumento dell’apprendistato che coniughi “formazione”, “salario contrattato”, “flessibilità” e “agevolazioni alle imprese”.

Continuando si desidera precisare, ancora, che è il caso di preoccuparsi di assicurare, eventualmente, quella poca occupazione che c’è soltanto a quei soggetti che conoscano “cosa fare” piuttosto che conoscere chi glielo “offre”.

Trapani, 13 Novembre 2012

Il segretario generale UilCom di Trapani
Francesco Silvano