COMUNICATO 31 MAGGIO 2012
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- Creato Venerdì, 06 Luglio 2012 15:09
C’è stato segnalato da alcuni territori,che l’Azienda si è rifiutata di pagare le prestazioni accessorie ( trasferta, straordinario, etc...) ad alcuni lavoratori impegnati in attività sulle " isole minori ". Da una prima sommaria raccolta di informazioni, sembrerebbe che l’azienda, impegnata in un veloce recupero di costi, voglia mettere in discussione le procedure e le prassi in uso, relative alle prestazioni lavorative sulle suddette isole , vanificando un equilibrio operativo che da parecchi anni sta garantendo la presenza di Telecom in territori atipici, come le “isole minori” siciliane.
Siamo consapevoli che un’azienda che si prepara ad illustrare il suo piano industriale, possa continuare ad essere impegnata in un puntuale recupero di costi, ma ci sembra altrettanto paradossale che voglia iniziare mettendo in discussione, aspetti legati alla garanzia del servizio pubblico di telecomunicazione, nelle aree svantaggiate delle isole minori in Sicilia.
Inoltre, risulta ancora più “curioso” il tentativo di negare la copertura delle spese vive, ai lavoratori impegnati in detti territori, senza considerare che le condizioni economiche degli istituti in oggetto non sono stati mai aggiornati in tutti questi anni, in rapporto al disagio e alla stagionalità che rappresentano delle specifiche peculiarità.
Riteniamo strumentale, se confermata, tale iniziativa aziendale, tesa esclusivamente a generare conflittualità, disagio alle popolazioni coinvolte e stento ai lavoratori interessati. Per tanto invitiamo l’Azienda a ripristinare le precedenti condizioni di normalità.
Palermo li 31 maggio 2012
LE SEGRETERIE REGIONALI
SLC – CGIL FISTEL – CISL UILCOM - UIL