Trapani. Incontro su telelavoro domiciliare per il servizio 187

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Creato Martedì, 21 Gennaio 2014 10:47

Il giorno 20 gennaio 2014, a Trapani, si è svolta l’assemblea dei lavoratori del servizio 187 per discutere quanto prodotto a Roma in occasione degli incontri relativamente alle convocazioni della Commissione Tecnica per il Telelavoro.
Dopo un’ampia e puntuale relazione sull’’andamento dei lavori tenutisi, sempre, a Roma per l’occasione e su quei pochi avanzamenti acquisiti da parte della delegazione, si è passati al dibattito su alcuni punti considerati, dai lavoratori, poco soddisfacenti e comunque affrontati, dall’Azienda, con poca sensibilità manifestata per i disagi vissuti da parte dei lavoratori.

Va riconosciuto, da parte delle OO.SS., ed apprezzato il senso di responsabilità mostrato e la maturità riscontrata, negli intervenuti, per come è stata affrontata e vissuta l’assemblea a Trapani e, dopo aver ascoltato gli innumerevoli interventi, si sono registrate alcune distanze importanti tipo:
- la reversibilità per il recesso dell’attività, per il lavoratore accipiente, così come riconosciuta al telelavorista;
- pariteticità, tra le parti, sul preavviso per il recesso al telelavoro.

Sono state rilevate, inoltre, alcune mancate risposte da parte dell’Azienda su alcuni punti importanti che renderebbero qualificato, eventualmente, l’Accordo sul Telelavoro quali ad esempio:
- il tema sugli orari di lavoro, inscindibile per i lavoratori, per poter sottoscrivere l’accordo sul Telelavoro;
- la garanzia di prevedere alcuni aspetti sanciti DALL’ACCORDO INTERCONFEDERALE PER IL RECEPIMENTO DELL’ACCORDO-QUADRO EUROPEO SUL TELELAVORO CONCLUSO IL 16 LUGLIO 2002 TRA UNICE/UEAPME, CEEP E CES, sottoscritto in data 9 giugno 2004;
- l’apertura dei bandi per la riconversione professionale Rete su base provinciale;
garantire lo stesso trattamento agli inidonei, dopo aver conosciuto la mappatura ed i numeri relativi, sulla possibilità di decidere del proprio futuro professionale e per quei casi, "eccezionali", gestire la legittima collocazione professionale, degli stessi, all’interno del proprio territorio.

Ad oggi, paradossalmente, i lavoratori hanno soltanto acquisito incertezze, l’unica certezza che si possiede è la consapevolezza dell’esistenza dell’incertezza.

Per tutto quanto sopra detto, l’assemblea, da mandato alle OO.SS. territoriali di farsi carico di sostenere e rappresentare, alle Segreterie Nazionali ed al Coordinamento Nazionale delle RSU, i punti previsti dal comunicato con l’auspicio che il Tavolo Nazionale non soffochi le volontà desiderate dai lavoratori.

Trapani, 21 Gennaio 2014
Le Segreterie Provinciali
SLC – CGIL Fistel – CISL UILCOM – UIL
M. Trentacoste, V.zo Valenti, F.sco Silvano