Sottoscritto alla presenza dell’Amministrazione Comunale di Marsala il nuovo Accordo Territoriale per i Contratti a canone agevolato
- Dettagli
- Creato Martedì, 03 Marzo 2020 10:19
Presenti oltre alle OO.SS. degli Inquilini, con Giovanni Sardo e Giuseppe Tumbarello per Uiat Sicilia, Salvatore Giacalone per il Sunia, Daniela Di Girolamo per il Sicet, Ezio Di Marco per Federcasa e Andrea Monteleone per Ania e della Proprietà, con Ape Confedilizia, Uppi, Asspi, Casa Mia, il Vice Sindaco Dott. Agostino Licari, l’Assessore alle Attività produttive, Gaspare Passalacqua è stato sottoscritto a norma del D.M. 16/01/2017 e della Legge 431/98, il nuovo Accordo Territoriale per i contratti a canone agevolato, che sostituisce i tutti i precedenti contratti per il territorio del Comune di Marsala.
La presenza di tutte le parti sociali, è stata salutata con soddisfazione dall’Amministrazone Comunale e rappresenta un salto di qualità nel rendere fruibile, in modo chiaro, lo strumento del Canone concordato, a benificio del mercato immobiliare e degli interessi degli inquilini e della proprietà, realizzando un abbattimento delle imposizioni fiscali al 10% sui canoni di locazione e del 25% sulle imposte locali, quali la Tasi e l’IMU otre che sui costi di registarazione e bolli sul contratto.
Mentre per i conduttori si realizzano canoni inferiori a quelli di mercato, con l’esonero dal pagamento dei costi di registrazione e dei bolli, oltre ad una detrazione di € 495,80 o 247,90 se i redditi sono compresi fino a 15493,72 e tra lo stesso importo e 30987,41 a condizione che l’immobile venga utilizzato quale abitazione principale.
Il contratto i cui valori sono stati determinati partendo dai dati del mercato libero registrati all’OMI, realizza una griglia inferiore al costo mq del mercato libero e rende più trasparente il mercato delle locazioni.
A richiesta delle OO.SS. l’Amministrazione Comunale si è impegnata a valutare una ulteriore premialità, oltre quella prevista dalle disposizioni nazionali di imposizione al 75% sull’IMU e sulla Tari, e di prevedere una ulteriore quota di premialità, per gli immobili che saranno affittati a canone concordato, per contrastare l’evasione e far emergere il nero.
L’Amminstrazione ha dato massima disponibilità ad una iniziativa di presentazione/informazione sui contenuti dell’Accordo, da realizzare appena possibile
- Clicca qui per scaricare l'accordo