MECCANIZZAZIONI POSTALI: SUBITO L'INCONTRO AL MISE
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- Creato Venerdì, 25 Maggio 2012 13:22
Il 31 marzo 2012 si e' concluso il contratto di subappalto per il servizio di manutenzione presso i Centri di meccanizzazioni postali (CMP) e le società Stac Italia e Logos, unitamente ad Elsag (Finmeccanica) hanno costituito la RTI per partecipare alla gara di appalto aperto da Poste italiane.
L'unica risposta e' stata la proroga di tre mesi. Non è dato sapere alle OO.SS quali sono le reali motivazioni di questo rinvio. Tanto meno si ha visibilità oltre il periodo dei tre mesi di proroga. Questo quadro di incertezza non aiuta la situazione di equilibrio finanziario denunciato dalle aziende, che da quanto dichiarato, accusano pesanti riduzioni di canone e meno attività presso i CMP. Tutto questo inevitabilmente sta ricadendo pesantemente sui lavoratori. La nostra organizzazione sindacale in questo particolare momento di incertezza si è resa disponibile a fronteggiare la situazione attraverso la disponibilità ad una programmazione di ferie e Par, trasferte e nuove mansioni. E' evidente che il nostro sforzo da solo non può bastare, e in questi giorni le due aziende hanno dichiarato attraverso l'apertura della procedura la messa in mobilità per 40 lavoratori in Logos e 58 lavoratori in Stac Italia.
La UILM pur comprendendo le difficoltà delle aziende, ritiene sbagliata la scelta di aprire la mobilità e chiede alle stesse di rivedere la loro posizione, in quanto il ritardo nell'assegnazione del contratto con Poste non è responsabilità diretta dei lavoratori.
Fim, Fiom, Uilm hanno chiesto al Ministero dello Sviluppo economico un incontro urgente per capire quali siano le motivazioni di questo ritardo nell'assegnazione dell'appalto.
Roma, 25 maggio 2012