SIT-IN DEI FORESTALI DAVANTI LA PREFETTURA CONTRO IL MANCATO AVVIO DELLA CAMPAGNA ANTINCENDIO 2012
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- Creato Martedì, 15 Maggio 2012 07:09
In 500 davanti la Prefettura per protestare contro il mancato avvio della campagna antincendio 2012 da parte della Regione Siciliana. I lavoratori forestali della provincia, sostenuti dai sindacati Uila, Flai Cgil e Fai Cisl, si sono ritrovati questa mattina davanti palazzo della Prefettura per chiedere al prefetto Marilisa Magno di essere ricevuti per esporre i disagi che i lavoratori del comparto stanno vivendo.
"Ogni anno – spiega Tommaso Macaddino, segretario provinciale della Uila di Trapani – nella seconda decade di maggio parte la campagna antincendio in Sicilia. Oggi registriamo che tale campagna rischia di non prendere il via e che addirittura l’Azienda Forestale ha sospeso i lavoratori già in servizio. Questo perché la Regione siciliana ha pubblicato il proprio bilancio in ritardo. Nei lavoratori c’è grande delusione perché vengono messi in dubbio diritti acquisiti con fatica e sacrificio".
I rappresentanti sindacali e una delegazione dei lavoratori sono stati ricevuti in mattinata dal prefetto Marilisa Magno.
Il sit-in di oggi, che si è svolto contemporaneamente in tutte le province siciliane, è stato propedeutico a una manifestazione che si terrà mercoledì 16 maggio 2012 a Palermo.
Il segretario provinciale della Uila Macaddino, insieme ai segretari provinciali Fai Cisl Massimo Santoro e Flai Cgil Giacometta Giacalone, auspica che "tutti i lavoratori interessati prendano parte alla manifestazione nel capoluogo siciliano che ha come obiettivo quello di sollecitare i parlamentari siciliani a votare a favore del provvedimento con il quale si chiede lo storno di finanziamenti per fare partire l’attività forestale".
L’unica soluzione, infatti, sarebbe che all’Assemblea regionale siciliana avvii una variazione sui capitoli di spesa non a zero e, dunque, che il Parlamento vari una norma che consenta anche per dodicesimi il recupero di finanziamenti non inferiori a 35 milioni di euro.