"BISOGNA RILANCIARE L'ISTITUTO AGRARIO DI MARSALA" - L'APPELLO IN UNA LETTERA APERTA DEL SEGRETARIO PROVINCIALE DELLA UIL SCUOLA
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- Creato Mercoledì, 30 Gennaio 2013 12:17
Al Dirigente Scolastico dell’ I.I.S.S. “Abele Damiani” - Marsala
Al Commissario Straordinario della Provincia Regionale di Trapani
Al Sindaco del Comune di Marsala
Al Dirigente dell’UST di Trapani
Al Direttore Generale dell’USR - Sicilia
Organi di Stampa
Lettera Aperta
In questi giorni si discute di dimensionamento della rete scolastica e di indirizzi di studio collegati e in tale contesto si fanno valutazioni di prospettiva miranti ad avere le migliori ricadute per il Territorio; la storia recente, però, ci insegna che una mancata programmazione ragionata o viziata da dinamiche di parcellizzazione può non procurare nel tempo le ricadute sperate, rispetto alle quali è necessario intervenire per porre dovuti rimedi.
In tale ottica va valutato, a mio avviso, l’attuale stato del glorioso Istituto Tecnico Agrario di Marsala, non certo per la positiva esperienza che riguarda la sezione dell’Alberghiero, quanto per l’indirizzo “tradizionale” dell’Agrario che vive un momento di declino preoccupante.
Per la peculiare funzione che lo stesso riveste su un territorio a forte vocazione vitivinicola e per le stesse potenzialità turistiche che può porre in essere sentiamo il dovere, come Uil, di rappresentare a tutti i protagonisti della Scuola e del nostro Territorio la necessità e l’urgenza di rilanciare l’Istituzione che oggi, per una serie di ragioni e per scelte non felici, rischia di “morire”.
Riteniamo sia opportuno pensare a collegare l’indirizzo in parola ad ogni espressione dell’Economia del Territorio, avvicinando alunni e operatori, ove possibile, a sinergie esterne che possano favorire, attraverso forme moderne, la valorizzazione del titolo di studio e la sua spendibilità nelle aziende del nostro comprensorio.
E in tal senso pensiamo sia anche opportuno rilanciare il Convitto annesso all’Istituto, perché lo stesso possa funzionare anche nella semi-convittualità, per dare la possibilità agli alunni dell’ITIS, come di altri Istituti, di trattenersi a Marsala per il tempo normale e della “sperimentazione” nello studio della Terra e di ogni suo prodotto.
Quello che non deve accadere è che l’Istituto diventi unicamente il luogo delle celebrazioni, magistralmente organizzate dagli operatori e dagli alunni della sezione alberghiera, e che il glorioso Agrario non sia protagonista importante, per Ruolo ed Efficacia, del rilancio dell’Agricoltura a Marsala e in Provincia.
E…..quale momento più propizio se non quello attuale!
… celebrando “Marsala, Città Europea del Vino 2013” ?
Eugenio Tumbarello