#RestiamoUniti Al via la raccolta firme dei sindacati contro la regionalizzazione del sistema scolastico. Ecco come sottoscrivere la petizione online

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Creato Venerdì, 01 Marzo 2019 11:31

Ha preso il via la raccolta di firme contro la regionalizzazione del sistestema scolastico nazionale. L'iniziativa è promossa dai sindacati Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola Rua, Gilda Unams, Snals Confsal, Cobas, Unicobas Scuola e Università e dalle associazioni: Associazione Nazionale “Per la scuola della Repubblica”, ACLI, AIMC, ANDDL, ASSUR, CIDI, MCE, UCIIM, IRASE, IRSEF IRFED, Proteo Fare Sapere, Associazione Docenti Art. 33, CESP, Associazione “Unicorno-l’AltrascuolA”, “Appello per la scuola pubblica”, Autoconvocati della Scuola, Gruppo No Invalsi, Link, Lip scuola, Manifesto dei 500, Rete degli studenti medi, Rete della conoscenza, Unione degli Studenti, Uds, Udu.

Sottoscrivere l'appello online è semplicissimo e richiede meno di 30 secondi. Basta cliccare il link https://goo.gl/forms/anOr0fhibkHXFWDK2 e compilare il breve modulo.

Per approfondire le ragioni della raccolta di firme è possibile leggere l'appello dei promotori dell'iniziativa cliccando qui.

"La scuola è un diritto fondamentale – afferma il segretario generale Uil Scuola Trapani Giuseppe Termini -, non è un bene disponibile o negoziabile. La Uil Scuola lo sostiene sin da ottobre del 2017, quando il percorso dell’autonomia differenziata ha iniziato a prendere forma con i referendum regionali. La contrarietà del sindacato ad ogni ipotesi di regionalizzazione del sistema d‘istruzione nazionale non è legata alle contingenze politiche, ma si fonda un modello di scuola che il nostro Paese ha già e che non deve essere scalfito dalla centralità delle regioni”.