Incontro per la definizione del MOF: Fare presto per dare soldi e certezze alle scuole, programmare le attività e contrattare i compensi
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- Creato Venerdì, 31 Luglio 2015 07:20
Il 30 luglio 2015 tra il Miur e le organizzazioni sindacali, è proseguito il confronto per definire i criteri di quantificazione del MOF, per l'anno scolastico 2015/16, e per definire l'ipotesi di CCNI per i compensi al personale scolastico comandato o utilizzato nell'anno scolastico 2012/13, presso gli uffici del Miur (art. 86 del CCNL).
Personale comandato o utilizzato
Il Miur ha chiarito che i criteri di ripartizione delle risorse a livello nazionale e la definizione dei criteri e dei parametri per le risorse destinate al personale utilizzato o comandato presso l'amministrazione centrale e negli USR e' materia contrattuale.
Rispetto alle risorse il Miur ha inoltre comunicato che per il 2013 c'è una ulteriore riduzione di 620.000 Euro rispetto al passato. Le risorse, sommando i 4/12 del 2012 con gli 8/12 del 2013, ammontano a complessivi 1.252.285,00 Euro (lordo stato).
La UIL scuola ha rappresentato l'esigenza che per il futuro vada effettuata una verifica sul numero del personale impegnato nelle diverse regioni per evitare che, negli anni, con la modifica del numero del personale interessato, vengano diversificati gli importi retributivi tra le diverse realtà regionali.
La UIL ha inoltre rappresentato all'amministrazione l'esigenza di fare presto perché su questa materia, parliamo del 2012/13, si sono accumulati fin troppi ritardi.
Risorse per il MOF
Il Miur, rappresentato dal Direttore generale Jacopo Greco, ha comunicato che, per l'amministrazione, l'intesa deve sostanzialmente ricalcare quella dell'anno precedente.
L'unica proposta di modifica da parte del Miur riguarda l'art. 5 dove si prevedono 8.300.000,00 in più, complessivamente 38.300.000,00, destinati alla retribuzione delle ore eccedenti per la sostituzione dei colleghi assenti.
Ad avviso del Miur, questo spostamento di risorse si rende necessario dal momento che la legge finanziaria ha reso più difficile la sostituzione del personale Ata che si dovesse assentare.
La UIL scuola, così come anche gli altri sindacati, si è detta indisponibile ad impegnare risorse del FIS per dare soluzione ad una criticità derivante dalla legge finanziaria.
Era chiaro fin dall'inizio che le scelte del legislatore avrebbero creato problemi di funzionalità nelle scuole.
Per quanto riguarda le nuove risorse da assegnare alle scuole la UIL ha posto il problema di fare chiarezza innanzi tutto sulle economie, affinché possano andare ad implementare le nuove ed essere utilizzate proficuamente.
Anche in questo caso la UIL ha chiesto di fare presto, superando le lungaggini degli organismi di verifica, poiché le scuole da settembre devono essere messe nelle condizioni di programmare e di funzionare.
Il prossimo incontro, previsto per martedì 4 agosto, potrebbe essere conclusivo e terminare con la firma di una intesa. Per la UIL scuola ha partecipato Pasquale Proietti.