Incontri al Miur. Piano pluriennale di intervento per il decoro degli immobili
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- Creato Martedì, 12 Agosto 2014 08:21
In data 7 agosto si è tenuta presso il MIUR una informativa sulla Gestione dell’accordo quadro del 23 marzo tra Governo e Sindacati rappresentativi dei lavoratori ex LSU che ha trovato applicazione nell’iniziativa del Governo denominata scuole belle. Si tratta un di piano pluriennale di intervento straordinario per il decoro degli immobili sedi delle istituzioni scolastiche .
La Delegazione di Parte Pubblica è stata guidata dalla Dottoressa Bono, Capo dipartimento per la programmazione, per la UIL Scuola hanno partecipato Pasquale Proietti ed Antonello Lacchei.
I rappresentanti del MIUR hanno riferito che:
In attuazione dell’ accordo è stata erogata la formazione ai lavoratori interessati, necessaria alla riconversione dei lavoratori per attribuirgli la qualifica di manutentore.
Il piano di intervento è finanziato - per il periodo luglio – dicembre 2014 - attraverso 150 milioni derivanti dal Fondo per lo sviluppo e la coesione ed è stato predisposto per il sostegno al reddito del 18.000 lavoratori LSU in esubero per la riduzione effettuate sulle attività di pulizia esternalizzate delle scuole
L’accordo quadro prevede un arco temporale di due anni e uno stanziamento complessivo di 450 milioni.
Le attività si potranno svolgere esclusivamente nelle province dove esiste già la realtà dei servizi esternalizzati e gli importi assegnati saranno commisurati agli esuberi territoriali del comparto dei lavoratori delle pulizie.
I servizi possono essere acquistati – dal capitolato CONSIP - solo da scuole con i servizi esternalizzati, come integrazione al contratto già in essere. Tali scuole possono fungere da capofila per una altra istituzione della medesima provincia che non ha servizi esternalizzati. Mediamente le scuole capofila seguono due o tre altre scuole fino al massimo di 10 plessi.
Nessuna scuola, tra quelle destinatarie delle risorse., è obbligata ad aderire; in caso di mancata adesione le relative somme verranno assegnate in sede di conferenza di servizio ad una altra scuola della stessa provincia.
Le risorse sono assegnate dal MIUR direttamente alle scuole e restano vincolate alla manutenzione.
La Uil Scuola, insieme agli altri sindacati ha rappresentato l’esigenza che in queste istituzioni sia rafforzato l’organico per tutti gli aspetti connessi alla gestione amministrativa.