Giuseppe Termini confermato alla guida della Uil Scuola Trapani - “Nel Trapanese persi circa 2000 posti di lavoro negli ultimi 4 anni”

Giuseppe Termini è stato confermato segretario generale Uil Scuola Trapani. Quarantotto anni, di Partanna, sposato, è dirigente scolastico del 6° Circolo didattico di Trapani. E' stato eletto ieri nel corso del 13° congresso territoriale di categoria "Il valore dell’istruzione negli anni della crisi" che si è svolto all’Istituto Alberghiero di Erice.
Sono stati chiamati, inoltre, a far parte della segreteria Uil Scuola Trapani Stefano Anselmi, Adelaide De Marco, Fulvio Marino e Salvatore Pipitone.
I lavori congressuali sono stati presieduti dal segretario generale Uil Trapani Eugenio Tumbarello. Presenti, fra gli altri il presidente nazionale Caf Uil Giovanni Angileri e il segretario generale Uil Scuola Sicilia Vincenzo Granato.
"La crisi ha avuto un notevole impatto anche sul mondo della scuola. Nella provincia di Trapani dal 2009 al 2013 si è passati da 104 a 83 scuole autonome e da circa 9.600 a 7.680 addetti in organico di diritto. Una diminuzione di circa 2000 posti di lavoro. I tagli lineari che hanno colpito la scuola, almeno dal 2006 ad oggi, sono le vere cause dell'aggravio dei problemi che affliggono la scuola italiana e della perdita di un lavoro seppure instabile per centinaia di migliaia di lavoratori, i cosiddetti precari storici. Il Sindacato non può pensare di chiamarsi fuori e di limitarsi ad elencare le responsabilità della politica; deve rappresentare i lavoratori, stargli vicino , farli sentire meno soli ed agire per la loro tutela. Il nostro modo di essere sindacato è quello di guardare alle proposte realistiche e concrete, senza spunti di demagogia, mirate alla soluzione dei problemi e non allo scontro fine a se stesso o per posizioni politiche precostituite. Questi gli obiettivi che nell’immediato riteniamo irrinunciabili:
- assicurare un’adeguata consistenza delle dotazioni organiche, commisurate al reale fabbisogno derivante dalle iscrizioni, fermo restando che ulteriori riduzioni sarebbero insostenibili dopo quelle, drastiche, operate nel triennio 2009-2011;
- dare continuità al processo di stabilizzazione avviato con l’intesa del 2011 sul piano triennale di assunzioni, riprendendone con coerenza obiettivi e criteri, per favorire una gestione ottimale delle risorse professionali operanti nel sistema, dare risposta alle giuste attese dei lavoratori e ridurre le ragioni di contenzioso che una troppo alta percentuale di lavoro precario inevitabilmente genera;
- rilanciare il ruolo della contrattazione, attuando le Intese del febbraio 2011 e del maggio 2012 per la messa a punto di un nuovo modello di relazioni sindacali che riconosca il ruolo negoziale e le prerogative delle RSU nei luoghi di lavoro".
A chiudere il congresso l'intervento del segretario nazionale Uil Scuola Massimo Di Menna.

Informazioni aggiuntive

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. To find out more about the cookies we use and how to delete them, see our privacy policy.

I accept cookies from this site.

EU Cookie Directive Module Information