UILPOSTE. RALLO: “INSUFFICENTE IL NUMERO DI CONTRATTI CAMBIATI DA PART-TIME A FULL-TIME IN SICILIA”
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- Creato Venerdì, 03 Maggio 2013 09:02
Il rappresentante regionale, nonché segretario provinciale della Uilposte di Trapani, Giuseppe Rallo contesta nell’ambito dell’accordo raggiunto lo scorso 30 aprile nella sede della Direzione regionale di Poste Italiane S.P.A. tra i rappresenti dell’azienda Poste Italiane e le delegazioni sindacali regionali della Sicilia la soluzione aziendale di trasformare in full-time solo 150 dei 900 lavoratori part-time presenti in Azienda sul territorio siciliano.
“Non tolleriamo – afferma Rallo -, che si possano tagliare tutte le eventuali possibilità di trasformare dei part-time in full-time per molti anni a venire, tagliando fuori quindi dei giovani che ci speravano (750). Purtroppo questa rigidità aziendale è frutto dell’accordo del 28 Febbraio 2013, che la nostra organizzazione sindacale nazionale non ha ritenuto, giustamente, di sottoscrivere perché a fronte di migliaia e migliaia di part-time sia nei “Servizi Postali” che nei “ Mercati Privati” offriva soltanto la modificazione del rapporto di lavoro a tempo pieno soltanto a 400 “ risorse “(come li chiama l’Azienda) nel 2013 e 300 nel 2014 su tutto il territorio nazionale”.
Il sindacalista mette in luce poi come “in controtendenza con la situazione politica ed economica del nostro paese, fortunatamente, la nostra azienda è una società solida, attiva e dinamica grazie all’impegno profuso da tanti lavoratori, che, fino ad oggi, hanno consentito di arrivare per il 12° anno consecutivo con un utile di bilancio di svariati milioni di euro, nonostante le note carenze di personale. Condividiamo – infine - le assunzioni con il progetto “svincolo", progetto che permette ai giovani figli di colleghi di entrare nel mondo del lavoro a tempo indeterminato ma part-time”.