Bonus bebè da 300 euro alle neo mamme
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- Creato Martedì, 24 Giugno 2014 07:29
Anche quest’anno, grazie alla cosiddetta Legge Fornero, la 92 del 2013, le neo mamme lavoratrici potranno richiedere un contributo da 300 euro al mese per sei mesi per contribuire alle spese per babysitter e asilo nido, se sceglieranno di rientrare al lavoro dopo il congedo obbligatorio di maternità, rinunciando al congedo parentale facoltativo, retribuito al 30% dall’ente previdenziale competente.
Il governo ha infatti stanziato sin dallo scorso anno ben 60 milioni di euro, equamente ripartiti nei tre anni dal 2013 al 2015 per incentivare il rientro al lavoro delle donne dopo il congedo obbligatorio, ma sembra che nel 2013, solo una piccola parte delle aventi diritto ne abbia potuto usufruire, e ciò per una serie di motivi che vanno dalla confusione sui termini e le condizioni per ottenere l’incentivo, alla scarsità delle strutture per l’infanzia convenzionate con l’Inps, alle inadeguate modalità per inoltrare la richiesta.
Basti pensare che dei 20 milioni di euro dedicati al 2013, sufficienti per coprire la richiesta di bonus bebè da parte di 11 mila donne, ne sono stati spesi meno della metà, cioè il 37%. Sono infatti poco meno di quattromila le domande pervenute agli organi competenti.
La Uil di Trapani, nel pubblicizzare il provvedimento con tutti i mezzi a propria disposizione, auspica che dagli errori precedentemente fatti si possa ripartire per fare in modo che nel 2014 tutti i fondi messi a disposizione possano davvero aiutare le donne, in uno dei momenti cruciali della loro esistenza, a scegliere con serenità di ritornare al lavoro sapendo di poter assicurare al proprio piccolo le cure di cui ha bisogno.
Antonella Parisi
Coordinatrice Territoriale PO