Emergenza Covid-19, Cgil, Cisl, Uil Trapani lanciano l’allarme in una lettera al Prefetto: “Preoccupati per il mancato rispetto dei decreti sulla sicurezza dei lavoratori"
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- Creato Mercoledì, 18 Marzo 2020 09:25
“Siamo preoccupati per l'allarme che proviene da diversi luoghi di lavoro sul mancato rispetto delle direttive dei decreti ministeriali sulla sicurezza dei lavoratori varati per affrontare l’emergenza da Covid 19”. Cosi, Cgil Cisl Uil Trapani con i segretari generali Filippo Cutrona, Leonardo La Piana e Eugenio Tumbarello, hanno inviato una nota al Prefetto di Trapani Tommaso Ricciardi, chiedendo “di convocare con urgenza, anche valutando l’opportunità garantita dalla webconference, un incontro, al fine discutere e approfondire la condizione in cui versa il territorio trapanese”. L’obiettivo è costituire un tavolo permanente finalizzato a coordinare tutte le iniziative e i controlli da mettere in atto per la salvaguardia, la salute e la sicurezza dei lavoratori in tutti i luoghi di lavoro, con particolare attenzione a quelli medi o piccoli, in modo tale da garantire la piena applicazione delle misure contenute nei decreti e negli accordi. A preoccupare Cgil Cisl Uil, quindi è quanto sta emergendo in diversi posti di lavoro pubblici e privati dove spesso mancano mascherine e guanti e si fatica a rispettare anche la regola sul distanziamento sociale. Tutto ciò, lamentano i sindacati, evidenzia il mancato rispetto delle direttive dei decreti della Presidenza del Consiglio dei Ministri sul contrasto all’epidemia Covid-19 e del protocollo di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro condiviso tra Cgil, Cisl e Uil e le associazioni datoriali maggiormente rappresentative. I tre segretari, Cutrona, La Piana e Tumbarello concludono “chiediamo anche di estendere la convocazione alle associazioni datoriali e a tutti gli enti preposti al rispetto delle misure, nei limiti delle competenze di ciascuno”.