Partono gli incontri fra Cgil Cisl e Uil Trapani e i sindaci dei comuni tapanesi sulle proposte elaborate nei mesi scorsi nella piattaforma unitaria - Il 6 settembre prime riunioni a Salemi e Castelvetrano
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- Creato Mercoledì, 04 Settembre 2019 10:14
Prendono il via gli incontri chiesti unitariamente dai tre sindacati confederali di Trapani, Cgil Cisl Uil per sottoporre agli enti locali del territorio, il patto per il rilancio del territorio elaborato e discusso nei mesi scorsi. Venerdì 6 settembre le prime riunioni fra i sindacati e il sindaco di Salemi e subito dopo con il primo cittadino di Castelvetrano. “Continua cosi il nostro impegno, avviato mesi fa - spiegano i tre segretari generali Cgil Cisl Uil Trapani, Filippo Cutrona, Leonardo La Piana ed Eugenio Tumbarello -, per mettere insieme tutte le parti istituzionali, imprenditoriali, sociali con un ruolo attivo nello sviluppo del territorio allo scopo di lavorare alla nostra piattaforma di rilancio, affinché Trapani e la sua provincia possano rinascere valorizzando al massimo le tantissime ricchezze naturali, culturali, enogastronomiche”. “Servono azioni concrete – aggiungono Cutrona, La Piana e Tumbarello -, che intendiamo proporre ai sindaci dei comuni per sviluppare i settori cruciali come il turismo, il terziario, l’enogastronomia, l’industria, la pesca, l’agroalimentare, le politiche sociali, la scuola, che migliorino il funzionamento della macchina amministrativa degli enti locali e programmino interventi per le periferie e le politiche sociali”. Prioritaria la salvaguardia e il rilancio dello scalo aeroportuale Birgi, un piano infrastrutturale strategico per il potenziamento dell’area portuale di Trapani, progetti di miglioramento degli arredi urbani che riqualifichino il territorio, lo sblocco dei cantieri per i progetti relativi alla viabilità secondaria, ferroviaria, autostradale e poi il fondamentale tema della legalità e la trasparenza degli atti amministrativi. “Siamo dell’idea che per avviare lo sviluppo del nostro territorio, per garantire un futuro ai nostri giovani, bisogna unire le forze” concludono i tre segretari generali di Cgil Cisl Uil.