Povertà. Dal 2 settembre le domande Sia. Tumbarello: Misura importante ma servono anche politiche del lavoro
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- Creato Giovedì, 04 Agosto 2016 10:24
Dal prossimo 2 settembre sarà possibile presentare anche nei comuni trapanesi le domande per ottenere il Sostegno all’inclusione attiva, la cosiddetta Sia, misura nazionale di contrasto alla povertà che prevede l’erogazione di un sussidio economico ai nuclei familiari con minori o disabili ovvero con donne in stato di gravidanza accertata che vivono in condizioni di estremo disagio economico. Il requisito economico richiesto è un Isee inferiore a 3 mila euro.
Lo rende noto la Uil Trapani, che tramite il segretario generale Eugenio Tumbarello precisa: “si tratta di una misura importante e necessaria per il contrasto al disagio sociale provocato dalla povertà. Appreziamo, dunque, l’impegno del Governo nazionale e in particolar modo la volontà di dare il via ad un programma di interventi che coinvolga in maniera propositiva tutti gli attori del sistema, ovvero istituzioni nazionali e locali, servizi sociali, associazioni, centri per l’impiego e persone destinatarie degli interventi. Tutto ciò serve a mettere in campo interventi mirati. Il tema della povertà resta comunque complesso per cui la Uil ritiene che oltre alle indispensabili misure di contrasto alla povertà, si possa procedere con una programmazione di interventi che complessivamente, facendo leva sulle politiche del lavoro e rilanciando il potere d’acquisto dei cittadini, assicurino la ripresa economica e sociale del territorio”.
Il decreto è già pubblicato nella Gazzetta Ufficiale. Oltre al contributo, che varia da 80 a 400 euro per famiglia e numero dei componenti, è richiesta la condivisione di un progetto che dovrà riguardare obblighi di formazione, ricerca, occupazione, frequenza scolastica e tutela della salute dei minori.
Gli uffici della Uil Trapani sono a disposizione per informazioni e chiarimenti per coloro che volessero richiedere la Sia.