Lettera aperta del segretario generale Uil Trapani Eugenio Tumbarello - Appello a partecipare allo sciopero generale del 12 dicembre
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- Creato Lunedì, 08 Dicembre 2014 11:18
"Venerdì saremo in Piazza in tutta Italia, ed anche Trapani sarà una Piazza piena di donne e uomini che vogliono far sentire la voce del loro disagio attraverso il Sindacato. Siamo in Piazza contro le ragioni di Palazzo, a rappresentare le tante attese e le diverse sofferenze dei cittadini, e il Governo deve ascoltarci. Invito tutti a partecipare alla Manifestazione che terremo a Trapani in Piazza Vittorio dalle ore 9,00, e attraverso un corteo che si svilupperà per la centralissima Via Fardella.
Invito, altresì, i lavoratori ad astenersi dal lavoro ed evidenzio l’importanza del dato di partecipazione allo sciopero che sarà certificato e che sarà determinante per convincere il Governo al confronto e al cambio di direzione per quel che riguarda le politiche economiche e del Lavoro.
Ai lavoratori chiedo di valutare l’importanza del momento e dello sciopero stesso, per le varie e crude criticità che essi vivono sui posti di lavoro, per il potere d’acquisto delle loro retribuzioni, per le tassazioni nazionali e locali che annullano ogni “bonus” rappresentato dal Premier, per le condizioni di estrema difficoltà che vivono le famiglie che a causa della crisi non hanno alcun reddito.
Chiedo a quanti, in questi anni di crisi, il lavoro l’hanno perso di essere al nostro fianco, perché le norme che vogliamo contrastare non vanno nella direzione giusta e non danno alcuna garanzia per il rilancio del Paese.
Questa nostra provincia è tra le più sofferenti d’Italia per reddito e per disoccupazione, e i GIOVANI di questa provincia, come della nostra meravigliosa Isola, non pare abbiano concrete prospettive; stiamo attendendo la Rivoluzione di Crocetta.
Di corruzione e malaffare anche questa Terra ne ha e vorrebbe non averne più, ognuno di noi deve ricercare modelli virtuosi per le future generazioni e può farlo solo partendo dal Lavoro, il lavoro dignitoso e il lavoro per tutti, che rende libero ognuno e renderà libero questo Territorio, marchiato e martoriato.
Ai Giovani e a coloro che non hanno mai avuto un lavoro, o solo un lavoro “nero” e “non dignitoso”, chiedo di essere in piazza con noi venerdì 12 a rappresentare civilmente, a chi ci governa, il proprio disagio e ogni palese aspettativa; noi continuiamo a credere che necessitano misure più concrete e per questo vorremmo che per i contenuti dei provvedimenti da fare Matteo Renzi ci ascoltasse a partire dal giorno dopo lo sciopero.
Vi aspetto in tanti alla manifestazione e mi auguro che nei luoghi di lavoro si registri la massima partecipazione per lo Sciopero".
Eugenio Tumbarello
Segretario generale Uil Trapani